Un’ottima notizia a tutti i volontari di Garanzia Giovani! Se verrete assunti da una qualsiasi azienda o ente entro sessanta giorni dal termine del servizio chi vi assume potrà usufruire del “bonus occupazionale” da richiedere all’INPS. Per maggiori info cliccate sotto.
Claudio Di Blasi in un suo commento sul blog “Leva civile” pubblicato dal settimanale Vita prova a trovare una soluzione alla fatidica domanda “con cosa finanziamo il tanto invocato Servizio Civile Universale?” A questo link potete leggere la sua proposta.
Il Comune di Bergamo conferirà ad Associazione Mosaico la benemerenza cittadina per l’anno 2012.
Il riconoscimento è assegnato ogni anno “a persone, enti, società, istituzioni che si sono particolarmente distinti nei diversi campi e attività pubbliche e private e che hanno contribuito ad elevare il prestigio della Città di Bergamo con disinteressata dedizione”.
Il riconoscimento sarà assegnato in una cerimonia pubblica che si svolgerà il prossimo 15 dicembre.
«Siamo particolarmente orgogliosi e grati di questo riconoscimento», ha dichiarato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico «non solo perché la nostra realtà è sempre stata legata al territorio ed alle sue istituzioni, ma anche e soprattutto perché lo interpretiamo come un premio a tutti quegli enti e quei giovani che, insieme a noi, si sono impegnati a favore del servizio civile e della nonviolenza».
Ai seguenti link è possibile scaricare gli articoli del L’Eco di Bergamo e del Corriere della Sera che riportano la notizia.
18.810 volontari per gli anni 2013 e 2014 — è questa la notizia più importante data dal Ministro Riccardi, nel corso di una conferenza stampa svoltasi questa mattina a Roma.
«Non possiamo che apprezzare quanto dichiarato dal Ministro,» ha dichiarato Claudio Di Blasi, presidente di Associazione Mosaico. «Riccardi ha mantenuto l’impegno di trovare risorse per non far morire il Servizio civile, e di questo gli va dato atto. Ancora più significativo il fatto che abbia fatto la scelta politica di reperire tali risorse, circa 50 milioni di euro, tra i diversi settori su cui ha responsabilità di governo: una decisione non facile, che dimostra il suo interesse e impegno sul Servizio civile».
«Ora il Servizio civile esce dalla prognosi riservata, ed entra nella fase della riabilitazione,» ha concluso Claudio Di Blasi. «Il Ministro ha sottolineato la volontà di avviare a breve un tavolo tecnico per disegnare il futuro Servizio civile: non posso che augurarmi che anche su questo argomento dia prova di attenzione e sensibilità politico–culturale, coinvolgendo in tale percorso gli enti di Servizio civile a dimensione regionale».
CONVEGNO NAZIONALE
Esperienze di formazione, lavoro, cooperazione internazionale e Servizio civile
Mercoledì 23 maggio 2012
presso Comitato italiano UNICEF – Via Palestro, 68 (Roma)
leggi la locandina del programma
ROMA. Quali esperienze facilitare tra i giovani che tengano insieme l’esigenza di inclusione sociale e la ricerca di senso?
È il problema del momento in ragione della crisi economica mondiale che colpisce più duramente le giovani generazioni, fino negare loro il futuro.
Il servizio civile può svolgere il suo ruolo, ma è interessato da diversi anni a un forte ridimensionamento in termini di risorse e al momento rischia di scomparire. CESC Project, Ente di I classe accreditato presso l’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile — Presidenza del Consiglio dei Ministri — al quale aderiscono oltre 40 organismi in Italia e all’estero (Università, Associazioni, Enti religiosi, Cooperative sociali, enti locali…), rivendica per il Servizio civile un maggiore sostegno economico da parte dello Stato e allo stesso tempo, in virtù della sua prolungata esperienza di coordinamento anche nell’ambito delle politiche giovanili, vuole continuare a progettare nuove opportunità per ragazzi e ragazze in vista di un ruolo attivo, visibile e consapevole nella società.
Il presente convegno, realizzato nell’ambito del progetto “RomaRio — Reti giovanili per nuove forme di sussidiarietà” cofinanziato dal Dipartimento della Gioventù, ha come obiettivo quello di offrire una panoramica delle esperienze realizzate dal CESC Project in collaborazione con i giovani.
Oltre a presentare i risultati e le innovazioni di dette esperienze si presenterà, complessivamente, un modello di intervento che favorisce il trasferimento metodologico e il confronto sulle buone pratiche, finalizzato all’implementazione dell’associazionismo e della partecipazione giovanile ad attività di volontariato, Servizio civile, formazione e cooperazione internazionale anche nella prospettiva di promuovere l’imprenditoria sociale dei giovani e, più in generale, di favorirne l’occupabilità.